Domande frequenti sui distaccanti per stampaggio plastica

DOMANDE DI CARATTERE GENERALE SUI DISTACCANTI

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei distaccanti senza silicone rispetto a quelli contenenti silicone?

Distaccanti a base di silicone:

• Offrono proprietà di distacco molto buone e sono generalmente vantaggiosi per la produzione di prodotti con lunghi tempi di ciclo.
• Tuttavia, nella maggior parte dei casi, sono necessarie ulteriori operazioni post-stampaggio prima di poter procedere con la verniciatura o l’incollaggio.

Distaccanti senza silicone:

• Solitamente non richiedono ulteriori operazioni post-stampaggio prima di poter procedere con la verniciatura o l’incollaggio.

Perché nell’industria automobilistica si usano quasi esclusivamente i distaccanti senza silicone?

I pezzi realizzati per l’industria automobilistica sono generalmente soggetti a operazioni post-stampaggio come l’incollaggio, la verniciatura o la marchiatura. L’uso di distaccanti senza silicone di solito evita operazioni che non aggiungono alcun valore al pezzo lavorato.

Che cosa succede se viene applicata una quantità eccessiva di distaccante?

Un’applicazione eccessiva può rendere la superficie del pezzo stampato oleosa o appiccicosa impedendone il successivo trattamento. È quindi opportuno evitare un’applicazione eccessiva.

Ci sono distaccanti idonei per i materiali termoplastici sensibili allo stress cracking?

I materiali come PC, PS e PMMA sono particolarmente sensibili allo stress cracking. Per la produzione dei pezzi realizzati con questi materiali sono stati sviluppati distaccanti appositi.

Che vantaggi porta l’utilizzo dei distaccanti in spray rispetto ai distaccanti in altri formati?

I distaccanti in spray consentono l’applicazione di un film sottile, omogeneo e uniforme, con una direzione di spruzzatura prevedibile e prevengono l’applicazione eccessiva. Gli spray sono facili da maneggiare.

Come dovrebbe essere applicato un distaccante non in spray?

I prodotti non spray si applicano con una pistola di alta qualità o con un dosatore temporizzato.

A che cosa si riferisce la temperatura massima di applicazione di un distaccante?

La temperatura massima si riferisce alla temperatura della superficie dello stampo fino alla quale il distaccante è efficace. Se il distaccante viene applicato quando la temperatura superficiale dello stampo supera la temperatura massima di applicazione, inizia a decomporsi e le prestazioni per le quali era stato concepito vengono compromesse. La temperatura massima di applicazione è riportata nella scheda tecnica del relativo prodotto.

DOMANDE SUI DISTACCANTI LUSIN®

Che tipo di distaccanti per stampi offre Chem-Trend?

Chem-Trend offre un’ampia gamma di distaccanti diversi per tutti i tipi di materiali termoplastici, una varietà di processi di lavorazione e temperature di applicazione differenti. Sono disponibili sia distaccanti a base di silicone che senza silicone.

Chem-Trend dispone di distaccanti per l’industria alimentare?

Sì. Lusin® Alro OL 202 F e Lusin® Alro O 153 S possiedono entrambi la registrazione NSF H1. Inoltre, entrambi i prodotti Lusin® sono formulati secondo le disposizioni del Regolamento N. 10/2011 della UE riguardante i materiali e gli oggetti in plastica.

Esiste un distaccante Lusin® per i pezzi in PC e ABS, entrambi polimeri sensibili allo stress cracking?

Sì, Lusin® Alro OL 141 è un distaccante senza silicone appositamente formulato per l’uso con PC, PMMA e ABS a temperature di applicazione fino a 140°C.
Quale distaccante Lusin® è raccomandato per gli stampi con temperature superficiali elevate?

Lusin® Alro OL 202 F è formulato per temperature fino a 200°C-300°C.

Chem-Trend dispone di distaccanti per l’industria alimentare?

Sì. Lusin® Alro OL 202 F e Lusin® Alro O 153 S possiedono entrambi la registrazione NSF H1. Inoltre, entrambi i prodotti Lusin® sono formulati secondo le disposizioni del Regolamento N. 10/2011 della UE riguardante i materiali e gli oggetti in plastica.